1968, Dagenham, Essex. La fabbrica della Ford dà lavoro a 55mila operai e a 187 donne, addette alla cucitura dei sedili per auto in un'ala fatiscente, dove si muore di caldo e piove dentro. In seguito ad una ridefinizione professionale ingiusta e umiliante, che le vorrebbe "non qualificate", le operaie danno vita con uno sciopero ad oltranza alla paralisi dell'industria e alla prima grande rivendicazione che porterà alla legge sulla parità di retribuzione.
Cinema dei diritti
"Siamo donne, non potete farci domande cosi banali!"
Gli uomini escono con le ossa rotte dalla visione della commedia british che di vintage ha l'ambientazione e i costumi, ma non le istanze di un uguaglianza che fatica ancor oggi a compiersi, basti pensare ai diritti per la gravidanza che partono dalla "tolleranza" del privato verso la maternità delle assunte. Sono ancora vive le testimonianze della giornata contro la violenza sulle donne.
Il film con leggerezza stempera il conflitto fra i sessi a partire dall'ambiguità del titolo, che sintetizza bene il non detto dell'universo maschile in risposta alle richieste di parità .
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